Ranamure Pihilla e Ambalama
Nella lussureggiante e pittoresca valle di Kotmale, incastonato nel distretto di Nuwara Eliya, si trova il sito storicamente ricco di Ranamure Pihilla e Ambalama. Questo tesoro archeologico è una testimonianza dell'eredità duratura della vibrante storia e del patrimonio culturale dello Sri Lanka. Il sito, rinomato per la sua bellezza paesaggistica e il suo significato storico, offre uno sguardo sull'antico passato e sul folklore che ha plasmato le tradizioni locali.
Ranamure Pihilla e Ambalama non sono solo un sito archeologico protetto, ma una testimonianza vivente del ricco arazzo culturale dello Sri Lanka. Situato nel villaggio di Mawela, questo sito presenta una sorgente con un getto d'acqua ai piedi del Monaragala. La sorgente Ranamure, distinta dal villaggio di Ranamure nel distretto di Matale, funge da popolare luogo di balneazione e lavaggio per la gente del posto. Questo articolo approfondisce la storia, il folklore e il significato culturale di Ranamure Pihilla e Ambalama, evidenziando la sua eredità duratura nella valle di Kotmale.
La leggenda del principe Dutugemunu
Al centro del fascino di Ranamure Pihilla c'è la sua associazione con il principe Dutugemunu, una figura venerata nella storia dello Sri Lanka. Il folclore che circonda la sorgente e la sua zampillo è profondamente intrecciato con la leggenda del principe, che in seguito divenne l'eroe nazionale dell'unificazione dell'isola.
Il principe Dutugemunu, noto anche come Dutthagamani, era il figlio del re Kavantissa del regno meridionale di Rohana. I suoi primi anni di vita furono segnati da conflitti ed esilio, mentre fuggiva dall'ira di suo padre dopo aver deriso la riluttanza del re a impegnarsi in un conflitto militare con il sovrano Tamil di Anuradhapura. Questo atto di sfida gli è valso il soprannome di "Dutugemunu" o "Gemunu arrabbiato".
Secondo la leggenda, il principe Dutugemunu trascorse dodici anni nascosto nel villaggio di Kotagapitiya, ora identificato come Kotmale. Travestito da contadino o pastore, attese il suo tempo fino alla morte di suo padre, dopo di che iniziò la sua campagna per unificare l'isola. Si dice che la sorgente Ranamure sia una delle tre sorgenti d'acqua nella valle di Kotmale associate al periodo in cui il principe si nascondeva.
Uno degli aspetti più intriganti di Ranamure Pihilla è la leggenda che la circonda. Si dice che una quantità (misura) d'oro sia sepolta vicino al beccuccio, una reliquia dell'epoca del principe Dutugemunu. Questa leggenda ha dato origine a "Ranamune Pihilla", una variazione che allude al tesoro nascosto presumibilmente nascosto all'interno del sito. Inoltre, alcuni racconti suggeriscono che la spada di Dutugemunu fosse nascosta qui, sebbene altre versioni affermino che fosse conservata a Dehadu Kadulla, poche miglia a ovest della sorgente.
Il getto d'acqua Ranamure è costruito in granito, mettendo in mostra la maestria degli antichi costruttori dello Sri Lanka. Vicino alla bocca si trova il Ranamure Ambalama, un tradizionale rifugio cingalese costruito con grandi blocchi di granito. Questa struttura quadrilatera, sormontata da un tetto in tegole di argilla sorretto da quattro pilastri, è un luogo di riposo per i viaggiatori e un punto di incontro per la gente del posto.
Gli ambalama sono parte integrante della cultura dello Sri Lanka. Servono come punti di sosta per contadini, pellegrini e altri viandanti. Questi rifugi tradizionali sono spazi comuni in cui i locali si riuniscono per discutere di affari comuni e questioni sociali.
Le risaie terrazzate della valle di Kotmale sono uno spettacolo da vedere. Questi campi meticolosamente coltivati che scendono a cascata lungo i pendii della valle testimoniano il patrimonio agricolo della regione. La bellezza paesaggistica di queste terrazze è esaltata dalla sorgente Ranamure, che fornisce una fonte d'acqua vitale per gli agricoltori locali.
Migliorare l'esperienza dei visitatori attraverso segnaletica informativa, mostre interattive e strutture ben mantenute può aiutare ad attirare più turisti a Ranamure Pihilla e Ambalama. Fornendo ai visitatori una comprensione più profonda del significato storico e culturale del sito, questi miglioramenti possono favorire un maggiore apprezzamento e rispetto per questo sito dal valore inestimabile.