Faro di Galle
Il faro di Galle, riconosciuto anche come Pointe de Galle Light, si trova nell'entroterra di Galle, nello Sri Lanka. Questa è la più antica stazione di illuminazione dello Sri Lanka. Il faro in cemento alto 26,5 metri è stato costruito a circa 100 metri dal sito iniziale nel 1939. La luce originale era una lente prismatica di vetro che galleggiava in un bagno di mercurio alimentata da un meccanismo a peso. Il faro è strategicamente posizionato all'estremità meridionale della penisola, costruito a circa 6 metri sopra il livello stradale sulle mura, in quello che è riconosciuto come il Point Utrecht Bastion, fornendo una visione completa di tutte le navi che entrano nel porto di Galle.
Storia
La storia del faro di Galle risale al XIX secolo, quando lo Sri Lanka era sotto il dominio coloniale britannico. Gli inglesi stabilirono il faro per assistere la navigazione delle loro navi che attraversavano le acque trafficate che circondavano l'isola. La costruzione del faro iniziò nel 1889 e fu completata nel 1894. Il faro fu progettato da Sir James Nicholas Douglass, un rinomato ingegnere britannico che progettò molti altri fari in India e Sri Lanka.
Architettura
Il faro di Galle è alto 26,5 metri e si trova su un promontorio roccioso all'ingresso del porto di Galle. La torre del faro è cilindrica e costruita in muratura e cemento. L'edificio è dipinto con bande bianche e nere, i tradizionali colori del faro. Il faro ha una lente rotante che emette un potente fascio di luce visibile fino a 24 miglia nautiche di distanza.
Significato culturale
Il faro di Galle ha un grande significato culturale nello Sri Lanka, a simboleggiare la storia marittima del paese e il passato coloniale. Di conseguenza, il faro è diventato un importante punto di riferimento e attrazione turistica per i visitatori di Galle. Il faro è anche presente nella valuta dello Sri Lanka ed è un soggetto popolare per cartoline e souvenir.
Restauro
Il faro di Galle è stato sottoposto a importanti lavori di restauro nel 2002, finanziati dal governo olandese. L'intervento di restauro ha comportato la sostituzione della lente originale con una moderna ad energia solare. Inoltre fu rafforzata anche la torre e ristrutturata l'abitazione del guardiano del faro. Oggi il faro è ancora in funzione ed è gestito dall'autorità portuale dello Sri Lanka.
Turismo
Il faro di Galle è diventato una popolare attrazione turistica e i visitatori possono salire in cima alla torre per una vista panoramica dell'area circostante. Il faro è anche un luogo popolare per la fotografia, specialmente durante il tramonto, quando la luce si riflette sull'oceano, creando uno spettacolo visivo straordinario. I visitatori possono anche esplorare il vicino Galle Fort, patrimonio mondiale dell'UNESCO e testimonianza del passato coloniale dello Sri Lanka.
Leggende locali
Il faro di Galle è anche oggetto di numerose leggende locali. Una leggenda suggerisce che il faro sia infestato dal fantasma di un custode morto nella torre. Un'altra leggenda racconta di un serpente gigante che vive nelle acque che circondano il faro e lo protegge dagli spiriti maligni. Queste leggende si aggiungono alla mistica e all'intrigo del faro, rendendolo un luogo ancora più affascinante da visitare.
Progetti futuri
Il faro di Galle è una parte significativa del patrimonio culturale dello Sri Lanka ed è un punto di riferimento essenziale per i visitatori del paese. In riconoscimento della sua importanza, sono in corso piani per migliorare ulteriormente il potenziale turistico del faro. Questi piani includono la costruzione di un museo e di un centro espositivo per mostrare la storia e il significato culturale del faro.