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Parco nazionale marino di Hikkaduwa

Descrizione

Lo Sri Lanka, un gioiello nell'Oceano Indiano, è adornato di meraviglie naturali e il Parco Nazionale Marino di Hikkaduwa testimonia l'impegno del paese nel preservare la sua ricca biodiversità. Partiamo per un viaggio alla scoperta di questo santuario marino, uno dei tre della nazione, noto per la sua vibrante barriera corallina.

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Immerso nel Giù a sud dello Sri Lanka, il Parco nazionale marino di Hikkaduwa si è guadagnato i galloni nel 2002, trasformandosi da santuario della fauna selvatica a riserva naturale prima di ottenere finalmente il prestigioso titolo di parco nazionale marino. Coprendo un'estesa superficie di 101,6 ettari, questo parco vanta una barriera corallina poco profonda con una profondità media di 5 metri, che funge da frangiflutti naturale e protegge la costa dall'erosione.

L'evoluzione del Parco Nazionale Marino di Hikkaduwa è un viaggio affascinante. Iniziando come santuario della fauna selvatica, è gradualmente salito nella gerarchia della conservazione fino a diventare una riserva naturale, culminando con la sua designazione come parco nazionale marino nel 2002. Questo viaggio riflette la crescente comprensione e impegno nel preservare l'ecosistema marino unico.

Situato nella zona secca dello Sri Lanka, il Parco Nazionale Marino di Hikkaduwa gode di un clima relativamente secco tra i monsoni sud-occidentali e nord-orientali, creando un ambiente turistico ideale. La sua posizione strategica, a sud, ne migliora l'accessibilità e l'attrattiva per i visitatori che cercano un rifugio naturale.

Il parco si trova in compagnia della città costiera di Hikkaduwa, rinomata per le sue onde adatte ai surfisti. La relazione simbiotica tra la città e il parco marino aggiunge un tocco intrigante all'esperienza complessiva, offrendo un santuario per la vita marina e un rifugio per gli appassionati dell'acqua.

Per coloro che cercano l'avventura sotto le onde, il Parco Nazionale Marino di Hikkaduwa offre un ambiente ideale per le immersioni subacquee e l'osservazione della barriera corallina. L'accessibilità per i turisti garantisce che questo paese delle meraviglie sottomarino non sia solo un tesoro scientifico ma anche un parco giochi per coloro desiderosi di esplorarne le profondità.

Immergiti nel cuore del parco e incontrerai una straordinaria varietà di biodiversità. La barriera corallina ospita 60 specie di coralli e una vivace comunità di 170 specie di pesci di barriera. I coralli Staghorn, Elkhorn, cavolo, cervello, tavola e collare a stella dipingono un vivido arazzo sotto la superficie.

Andando più a fondo, i coralli sono classificati in tre categorie principali: Montipora, Faviidae e Poritidae. Questa classificazione fornisce informazioni sull'intricata rete di vita che prospera all'interno della barriera corallina, dove ciascuna specie mantiene in modo unico l'equilibrio dell'ecosistema.

Comprendere le sfumature climatiche è fondamentale per pianificare una visita a Hikkaduwa. La posizione del parco nella zona secca rende il periodo tra novembre e aprile ideale per i turisti. Durante il monsone di sud-ovest, da maggio a ottobre, il mare può essere agitato e la visibilità subacquea tende ad essere bassa, presentando sfide per chi cerca un'esperienza marina serena.

Oltre alle barriere coralline, il Parco nazionale marino di Hikkaduwa funge da habitat vitale per dugonghi, tartarughe marine e una varietà di invertebrati, tra cui gamberi, granchi, gamberetti, ostriche e vermi marini. La profondità ridotta della barriera corallina, combinata con la sua flora e fauna visivamente accattivanti, crea un luogo eccellente per gli appassionati di immersioni subacquee e i fotografi marini.

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